Con il browser di file puoi navigare rapidamente e facilmente attraverso la cartella Presets per trovare un preset Motion.
Fare doppio clic su un file nel browser per caricarlo.
Quando viene caricato un preset, verrai riportato alla pagina Motion principale.
Dopo aver caricato un preset dal file browse in questo modo, puoi utilizzare le frecce accanto al pulsante BROWSE per scorrere i preset dalla stessa cartella di quello appena caricato.
Il pulsante MOTION LOCK può essere utilizzato per disconnettere i preset Motion dalle principali istantanee di Kontakt:
- Quando Motion Lock è attivo, le impostazioni Motion rimarranno fisse quando viene caricata un’istantanea.
- Quando Motion Lock è disattivato, le impostazioni Motion verranno sovrascritte con le impostazioni memorizzate con l’istantanea caricata.
EQ e filtri
EQ Sample/Channel
Un equalizzatore (comunemente noto come EQ) è un effetto progettato per controllare i livelli di diverse parti dello spettro di un segnale. L’effetto può essere utilizzato in modo sottile per compensare le imperfezioni nelle registrazioni o per aiutare ad adattare i suoni in un mix; oppure può essere utilizzato in modo estremo per alterare creativamente il timbro di uno strumento.
Il percorso esatto dell’EQ differisce per ogni tipo di strumento:
- Pad Complessi – ogni canale ha il proprio EQ.
- Menu – ogni campione/tasto ha il proprio EQ.
- Elements – un singolo EQ per il suono.

L’equalizzazione Sample/Channel
Tutte e tre le bande dell’EQ del channel/sample sono identiche, ciascuna con gli stessi tre controlli:
- Level – il livello di guadagno della banda.
- Freq – controlla la frequenza centrale della banda.
- Q – controlla la qualità (Q) della banda. Questo altera la larghezza della banda. Un’impostazione Q più alta fornisce una larghezza di banda più stretta.
Filtri
Un filtro viene utilizzato anche per alterare il timbro di un suono, ma in modi più estremi rispetto a un equalizzatore. Pertanto, vengono offerte opzioni di modulazione per aumentare le possibilità sonore.
Tutti gli strumenti in GP02: VOCALISE hanno controlli filtro simili.

I controlli del filtro
Il percorso esatto dei filtri differisce per ogni tipo di strumento:
- Pad complessi: ogni canale ha il proprio filtro.
- Menu – ogni sample/key ha il proprio filtro.
- Elements – un singolo filtro per il suono.
Controlli principali
È possibile selezionare una delle cinque modalità di filtro facendo clic e trascinando il tipo di filtro o facendo clic sulle frecce a destra del tipo di filtro.
Le modalità di filtro disponibili sono:
- PASSA-BASSO – un passa-basso a 4 poli. Questo rimuove tutte le frequenze al di sopra della frequenza di taglio.
- BANDPASS – un passabanda a 4 poli. Questo rimuove tutte le frequenze ad eccezione di quelle in una banda stretta intorno alla frequenza di taglio.
- HIGHPASS – un Highpass a 4 poli. Questo rimuove tutte le frequenze al di sotto della frequenza di taglio.
- VOCAL – il filtro vocale utilizza un semplice sistema a doppio picco per imitare un suono vocale non specificato.
- FORMANT – un filtro formante. Questa è un’alternativa più avanzata al filtro vocale e modella in modo più accurato la risposta in frequenza del tratto vocale umano mentre forma vocali diverse.
A destra del selettore della modalità del filtro ci sono i controlli principali:
- CUTOFF – controlla la frequenza di taglio del filtro. Questo significa cose diverse rispetto alle diverse modalità di filtro.
- RES – Per LP, HP, e modalità filtro BP, questo controlla il picco di risonanza alla frequenza di taglio. Per i filtri Vowel e Formant, controlla l’intensità (o nitidezza) del filtro.
Controlli di modulazione
La sezione denominata MOD contiene 4 controlli per l’impostazione della quantità di modulazione:
- ENV – imposta la quantità di modulazione applicata dall’inviluppo al cutoff del filtro.
- LFO – imposta la quantità di modulazione applicata dall’LFO al cutoff del filtro.
- KEY – imposta il tracciamento della chiave MIDI del taglio del filtro, ovvero quanto la frequenza di taglio seguirà le note suonate.
- VEL – imposta la quantità di modulazione applicata dalla velocità della tastiera MIDI al cutoff del filtro. Tutti questi controlli sono bipolari e quindi sono neutri (hanno effetto zero) nella posizione centrale, applicano la modulazione negativamente quando vengono spostati a sinistra e applicano la modulazione positiva quando vengono spostati a destra.
Controlli dell’inviluppo
La sezione successiva, denominata ENV, contiene i controlli relativi all’inviluppo del filtro:
- ATT – controlla il tempo di attacco (o tempo di dissolvenza) dell’inviluppo.
- DEC – controlla il tempo di decadimento dell’inviluppo – il tempo impiegato dal valore dell’inviluppo per raggiungere il livello di sustain dopo che la fase di attacco è terminata.
- SUS – controlla il livello di sustain dell’inviluppo – il livello al quale l’inviluppo verrà sostenuto dopo la fase di decadimento e mentre viene tenuta la nota MIDI.
- REL – controlla il tempo di rilascio dell’inviluppo – il tempo impiegato dal valore dell’inviluppo per tornare a zero dopo che la nota MIDI è stata rilasciata.
Filtro LFO
L’area più bassa della sezione Filter è il FILTER LFO. Un LFO è un oscillatore a bassa frequenza, utilizzato per modulare i parametri.
I due controlli a destra definiscono la frequenza dell’LFO:
- RATE – è il principale controllo di rate dell’LFO.
- SYNC – quando questo pulsante è attivo, la velocità dell’LFO si sincronizzerà con il tempo dell’host; quando è inattivo, la frequenza dell’LFO è impostata liberamente in hertz.
A sinistra di questa sezione c’è il selettore della forma LFO. Ci sono quattro forme tra cui scegliere:
- SINE
- TRIANGLE
- SQUARE
- RAMP (rampa di salita)
- RAMP – (rampa di discesa)
- RANDOM
È possibile selezionare una forma LFO facendo clic e trascinando su quest’area o facendo clic sui pulsanti freccia a destra.
Copy, Paste e Link
Per tutti gli strumenti tranne gli Elementi, le impostazioni degli EQ e dei Filtri possono essere copiate e incollate.

Il pulsante copia (a sinistra) e il pulsante incolla (a destra)
Facendo clic sul pulsante di copia verranno memorizzate tutte le impostazioni dei parametri filtro/EQ attualmente visualizzate nella memoria temporanea.
Facendo clic sul pulsante incolla verranno applicate queste impostazioni all’equalizzatore/filtro attualmente selezionato.
Collegare EQ e filtri
Se lo strumento offre un filtro e un EQ per key/sample/channel, troverai i pulsanti della catena in alto a destra dell’area del filtro e dell’area EQ, questi sono pulsanti di collegamento.

Collegamento dei filtri
Quando viene attivato un pulsante di collegamento, le impostazioni EQ/filtro del filtro corrente vengono copiate negli altri filtri e tutte le modifiche ai parametri del filtro vengono applicate a tutti i filtri contemporaneamente, trasformando di fatto l’area del filtro in un singolo filtro principale.
Per gli strumenti a 3 canali, questo collega gli altri filtri al canale selezionato. Il pulsante Link collega i canali e quindi collega sia l’equalizzatore che i filtri.
Equalizzatore principale
Ogni strumento può disporre di diverse opzioni Channel/Sample EQ disponibili, ma tutti gli strumenti includono un Master EQ. Questo può essere utilizzato per inserire lo strumento in un mix o come effetto creativo per alterare la tonalità dello strumento.
Se lo strumento è uno strumento a 3 canali, si accede a Master EQ facendo clic sulla scheda MASTER EQ nella pagina EQ/FILT. In caso contrario, il Master EQ si trova sul lato sinistro della pagina EQ/FILT.

L’equalizzatore principale
Il Master EQ è un equalizzatore a 4 bande con bande high shelf e low shelf, oltre a due bande a forma di campana a media frequenza.
Tutte e quattro le bande contengono i seguenti controlli:
- Level – il cursore controlla il livello di guadagno della banda.
- Frequency – per gshelf alti e bassi, controlla questa frequenza iniziale dello shelf. Per le bande di media frequenza controlla la frequenza centrale della banda.
Le bande di media frequenza contengono anche un controllo aggiuntivo:
- Q – controlla la Qualità (Q) della band. Questo altera la larghezza della banda. Un’impostazione Q più alta fornisce una larghezza di banda più stretta.
L’interfaccia Complex Pad
Gli strumenti Complex Pad utilizzano le variazioni a 3 canali degli inviluppi del volume, della pagina Motion e della pagina EQ/Filter.
Nella pagina principale, l’area centrale ha quattro schede. Le schede Punish e Twist sono già documentate nella sezione 3.2.2 Twist and Punish FX. Le altre due schede sono documentate di seguito…
Mixer
Facendo clic sul pulsante MIX si apre la scheda Mixer.

I controlli del mixer
I Complex Pad presentano tre suoni diversi. Pertanto, viene fornito un mixer per consentire di fondere insieme questi suoni.
Tuttavia, questo mixer dispone di una speciale funzione Volume Mod, che è un LFO, offset di fase tra i canali in modo tale da consentire l’ondulazione tra i suoni.
Ogni canale ha i seguenti controlli:
- Pan – imposta la posizione stereo del canale.
- Volume – imposta il livello del volume del canale.
- MOD (volume mod amount) – controlla la quantità di modulazione del volume.
- S (solo) – mette in solo il canale, silenziando l’audio di tutti gli altri canali.
- M (muto) – silenzia il canale.
Accanto a ciascun canale ci sono i controlli per l’offset iniziale del campione di ciascun canale:
- start – imposta l’offset iniziale del campione.
- rand (random) – imposta la quantità di randomizzazione iniziale del campione.
Sotto il mixer ci sono i controlli per il Volume Mod:
- VOL MOD RATE – imposta la frequenza del Volume Mod LFO.
- On/Off – il pulsante sotto la manopola VOL MOD RATE attiva o disattiva la modulazione.
Pitch
Facendo clic sul pulsante PITCH si apre la scheda Pitch.

I controlli del Pitch
La scheda Pitch è dove puoi impostare le singole quantità di pitch bend per ciascun canale, così come l’accordatura generale del canale.
- È possibile impostare le quantità di pitch bend positivo e negativo utilizzando i cursori.
- Il pulsante INV inverte il controllo del pitch bend per il canale, spostando così il pitch bend
il controllo verso il basso trasporrà il canale verso l’alto e viceversa.
Sotto i cursori ci sono i potenziometri TUNE, che impostano la sintonia principale del canale.
Menu ed elementi
Gli strumenti Menu ed Elementi, che condividono layout simili, funzionano in modo diverso:
- Menu: si tratta di una raccolta di suoni diversi (uno per tasto)
- Elementi – questi sono campioni singoli allungati sulla tastiera come uno strumento suonabile.
I menu offrono inviluppi di volume, EQ e filtri per tasto. Gli Elementi, essendo un unico suono, ne hanno solo uno per ciascuno.
Entrambi i tipi di strumenti dispongono di una versione a canale singolo della pagina Motion.
Controlli Sample
I controlli Sample sono presenti in Hit, Pad e Sting.
Facendo clic sulla scheda SAMPLE nella pagina principale vengono visualizzati una forma d’onda e 5 controlli per alterare i suoni disponibili nello strumento.

I controlli del campione
Quando si preme un tasto, in quest’area vengono visualizzati la forma d’onda del campione corrispondente e i relativi controlli.
Per ogni campione hai accesso a:
- TUNE – controlla l’accordatura del campione ( /- 12 semitoni).
- PAN – controlla la posizione del campione nel campo stereo.
- LEVEL – controlla il livello del volume del campione.
- START – imposta l’offset iniziale del campione.
- RANDOM – imposta la quantità di randomizzazione iniziale del campione.