
ESPANDI FALCON CON 127 PRESET PROGETTATI MAGISTRALMENTE
Una potente raccolta di suoni pronti ad aggiungere atmosfera, peso emotivo e movimento alla tua musica e ai tuoi spartiti. Usando la voce umana come ispirazione e base, Voklm utilizza il potente campionamento e gli oscillatori granulari di Falcon per creare pad ricchi ed espressivi, trame e altro ancora.
I suoni di Voklm sono profondi, dettagliati, in continua evoluzione ed evocativi. Una vasta gamma di strumenti organici e paesaggi sonori spazia da ambienti granulari ondulati a pad luccicanti e altro ancora, suddivisi in categorie come arpeggi e sequenze, atmosfere, droni, transizioni FX, pad e strumenti vocali.
Ciascuno dei suoni in Voklm è progettato per essere espressivo e riproducibile, fornendo controlli e macro unici che ti consentono di scolpire il tuo suono e creare performance dinamiche. Inviluppi ADSR dedicati, macro di effetti e altro ancora rendono facile e veloce comporre perfettamente il tuo suono.
Interfaccia
Info
La scheda Informazioni fornisce una panoramica del programma selezionato, ospita controlli macro e fornisce una posizione per testo e immagini personalizzati tramite. il punto di vista (io).

1- Macros
Come per Falcon Factory Content, le patch di Voklm sono state programmate con macro che forniscono agli utenti un facile accesso ai parametri “chiave” di ciascuna patch. Voklm ha anche un pannello frontale personalizzato realizzato con la funzione di script di Falcon. I parametri sono collegati alle macro e queste possono essere controllate tramite MIDI, OSC, automazione host e scripting Lua, consentendo una facile personalizzazione e capacità di performance espressive.
Per modificare il layout dei controlli macro, premere il pulsante Script sopra il pannello per nascondere il pannello dello script, quindi il pulsante EDIT in alto a sinistra per passare alla modalità EDIT. Puoi spostare liberamente i controlli, fare doppio clic su un’etichetta per rinominarla o accedere a comandi aggiuntivi dal menu contestuale visualizzato facendo clic con il pulsante destro del mouse.
INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA
Premere il pulsante (I) in alto a destra per visualizzare le informazioni sul programma. Molti preset di fabbrica conterranno dettagli sul programma come assegnazioni di modwheel, descrizioni di macro o suggerimenti per riprodurlo. Puoi anche aggiungere e salvare descrizioni per i tuoi programmi.
2- Keyboard
Nella parte inferiore della scheda Informazioni, viene visualizzata una tastiera ed è possibile fare clic per avviare il programma. L’intervallo di tasti del programma viene evidenziato, con i tasti al di fuori dell’intervallo di tasti oscurati. Se sono state create regole del livello di commutazione delle chiavi, tali chiavi sono evidenziate in blu. Inoltre, il colore dei tasti può essere personalizzato utilizzando lo Script Processor.
Edit
Se desideri un maggiore controllo su un suono rispetto a quello fornito dalle macro, la scheda EDIT ti dà pieno accesso a tutti i parametri. Qui puoi apportare regolazioni fini a qualsiasi aspetto di un suono o ri-progettarlo in qualsiasi modo tu possa immaginare. Ecco una breve panoramica della gerarchia della schermata EDIT.
Layers di una patch
Le patch in Falcon vengono create all’interno di una gerarchia fissa che possono essere pensati come livelli o cartelle. In cima c’è il programma, all’interno del programma ci sono i livelli, all’interno di ogni livello ci sono i gruppi di tasti e all’interno dei gruppi di tasti ci sono gli oscillatori. Effetti audio, effetti MIDI e modulatori possono essere posizionati su qualsiasi livello. Mentre le patch possono essere semplici come un singolo oscillatore, la struttura di Falcon consente di creare e modificare rapidamente suoni estremamente complessi di quasi tutte le varietà.
1 – Program Editor
Il livello più alto della tua patch, usa l’editor del programma per apportare ampie modifiche che influenzano il suono generale della tua patch. Ad esempio, prova ad aggiungere effetti audio o MIDI o a regolare volume, panoramica e intonazione.
2 – Layer Editor
I livelli vengono utilizzati per raggruppare e modificare i gruppi di chiavi. Qui puoi aggiungere effetti audio, effetti MIDI e modulazioni proprio come il livello Programma, ma hai anche il controllo di attributi come curva di velocità, modalità polifoniche e impostazioni unisono.
3 – Keygroup Editor
I Keygroup sono il livello base della tua patch, e possono contenere un numero qualsiasi di oscillatori e definire quali note MIDI e intervalli di velocity attivano quegli oscillatori. Impostano anche gli attributi di base dell’oscillatore come le modalità di intonazione e trigger. Come le “cartelle” precedenti, i gruppi di tasti possono contenere effetti e modulatori, ma c’è una differenza significativa: gli effetti istanziati a livello di gruppo di tasti funzionano per voce. Questo può avere effetti fantastici, ma comporta un costo aggiuntivo per la CPU, quindi considera attentamente come lo usi.
4 – Mapping Editor
L’editor di mapping consente di definire gli intervalli di note e velocity del gruppo di tasti selezionato. Una patch può essere altrettanto semplice come un gruppo di tasti che abbraccia tutte le note e le velocity, o complesso come richiede il suono desiderato; non ci sono limiti prefissati.
5 – Oscillator Editor
Falcon ha molti tipi di oscillatori, inclusi quelli basati su campioni e algoritmici. Qui puoi modificare gli oscillatori esistenti, cambiarli o aggiungerne di nuovi.
6 – Modulation Editor
I modulatori possono essere istanziati a qualsiasi dei livelli sopra menzionati e questo particolare editor fornisce una vista centralizzata di tutti loro, consentendo la modifica dei parametri del modulatore (ad es. Velocità LFO, valori ADSR ecc.) Insieme alle loro assegnazioni. Tutti i modulatori in una patch sono rappresentati da schede. Una volta cliccato, le assegnazioni dei modulatori vengono visualizzate direttamente sopra la scheda. Qui puoi modificare il modo in cui influenzano i vari parametri a cui sono assegnati nella tua patch.