Abbey Road REDD.17 – Waves – Manuale ini Italiano
Panoramica del prodotto
Gli Abbey Road Studios di Londra sono stati l’epicentro di un cambiamento sismico che ha scosso il mondo della musica negli anni ’60 e ha cambiato per sempre il corso della cultura popolare.
I Beatles, gli Hollies, i Pink Floyd e innumerevoli altri luminari hanno fatto la storia della musica agli Abbey Road Studios, aprendo la strada a una rivoluzione che risuona ancora oggi.
E al centro di tutto: le console REDD, progettate su misura, costruite da e chiamate per il dipartimento di sviluppo dell’ingegneria discografica interno degli Abbey Road Studios.
Rinomati per le loro curve di equalizzazione morbide come la seta, il calore straordinario e le immagini stereo lussureggianti, c’è qualcosa di magico nei REDD che suonano come nessun’altra console.
Waves ha ricreato meticolosamente il colore, il carattere e la complessità tonale dei banchi originali: il REDD.17 che appartiene ancora agli Abbey Road Studios e la console REDD.37 ora di proprietà di Lenny Kravitz. Il risultato è un’impressionante coppia di plug-in che offrono la dimensione, la profondità e la ricchezza di questi classici per console.
Informazioni su REDD
Fin dalla sua apertura nel 1931, gli Abbey Road Studios sono stati conosciuti come un baluardo dell’eccellenza e dell’innovazione nel campo della registrazione. Il Recording Engineer Development Department (REDD) della EMI è stato fondato nel 1955 dall’ingegnere tecnico degli Abbey Road Studios, Lenn Page, per soddisfare le esigenze dell’allora fiorente formato stereofonico.
Nel giro di un anno, gli sforzi del team hanno portato alla produzione della console REDD.1, il primo sistema di missaggio stereo dedicato degli Abbey Road Studios, che consisteva in un mixer REDD.8 e un rack che ospitava i suoi amplificatori e altri componenti. Nel 1957 fu creato il suo successore: il REDD.17, progettato da Peter Burkowitz dell’affiliata tedesca di EMI, fu uno dei
primi banchi a conformarsi al design che ci si aspetta dalle console di missaggio, con EQ su ciascuna delle sue otto canali.
Come la precedente REDD.1, la REDD.17 era una scheda mono/stereo. Più tardi l’anno successivo, in risposta alla crescente popolarità del formato di registrazione a quattro tracce, il terzo della serie, il REDD.37, fu rilasciato.
Sia il REDD.17 che il REDD.37 erano alimentati esclusivamente dai leggendari amplificatori a valvole Siemens V72 e, nel caso del REDD.37, almeno 31!
Il REDD.37 è stato seguito dal REDD.51, che utilizzava i nuovi amplificatori REDD.47 e offriva una distorsione inferiore e più headroom rispetto ai V72. Originariamente creato nel 1959, fu solo nel 1963 che il .51 arrivò agli Abbey Road Studios. Alla fine furono costruite quattro delle scrivanie .51; nel 1968, furono gradualmente eliminate dalla prossima generazione di console a stato solido a otto e sedici tracce della EMI, la serie TG.