Logic Pro – Novità Versione 10.7 – Manuale in italiano

Interfaccia aggiornata

Logic Pro ha un’interfaccia aggiornata e colorata allineata con le modifiche all’interfaccia di sistema di macOS Big Sur e Monterey. È ora possibile scegliere di visualizzare le preferenze di Logic Pro, le finestre di dialogo di sistema e altre finestre relative al sistema nell’aspetto Chiaro o in Modalità scura, indipendentemente dall’impostazione di sistema.

Quando l’opzione Abilita funzionalità complete è selezionata nelle preferenze Avanzate, sono disponibili le preferenze Visualizzazione generale.

Appearance pop-up menu: Scegliere se la combinazione di colori per le preferenze di Logic Pro, le finestre di dialogo di sistema e altre finestre correlate al sistema si basa sull’impostazione di sistema,

visualizzata in un aspetto scuro o chiaro.

Large local window menus segno di spunta: Se questa opzione è selezionata, le voci di menu locali

vengono visualizzate con un carattere più grande.

Wide playhead segno di spunta: Se questa opzione è selezionata, in tutte le finestre viene utilizzata una

testina di riproduzione più spessa.

Show help tags segno di spunta: Se questa opzione è selezionata, i tag della Guida vengono visualizzati in Logic Pro quando si sposta il puntatore su elementi e strumenti dell’interfaccia. Durante la modifica, vengono visualizzati il nome della funzione, l’area o il nome dell’evento o il numero, la posizione e i valori dei parametri.

Show default values segno di spunta: se questa opzione è selezionata, i valori dei parametri predefiniti vengono visualizzati nei tag della Guida. In questo modo è più facile determinare la quantità di varianza dal

valore predefinito.

Show icons in New Tracks dialog segno di spunta: Se questa opzione è selezionata, viene visualizzata una finestra di dialogo New Tracks in stile icona. In caso contrario, viene visualizzata una finestra di dialogo New

Tracks in stile testo.

Show animations segno di spunta: Quando questa opzione è selezionata, varie finestre e funzioni si

aprono con animazioni. Se le animazioni ti distraggono, deseleziona la casella di controllo.

Display Middle C As pop-up menu: Influisce sulla descrizione delle note negli editor. Il Do inferiore su una tastiera a cinque ottave (nota # 36) è etichettato C1, e il Do centrale (nota # 60) è etichettato C3. Secondo questo standard, la nota MIDI più bassa (nota # 0) è chiamata C-2. Questo è lo standard ufficiale utilizzato dalla maggior parte dei produttori. L’uso dell’impostazione C3 (Yamaha) imposta Logic Pro su questa modalità standard. Se si seleziona l’impostazione C4 (Roland), il Do inferiore su una tastiera a cinque ottave è etichettato C2 e il Do centrale è etichettato come C4. In questo standard, la nota MIDI più bassa è

C-1.

Zeros as spaces segno di spunta: Visualizza gli zeri nella visualizzazione del tempo come spazi vuoti. Display Tempo As pop-up menu: Consente di personalizzare la visualizzazione del tempo nella barra di controllo.

Mixaggio audio spaziale con Dolby Atmos

È ora possibile creare ed esportare mix audio spaziali per sistemi surround e dispositivi che supportano Dolby Atmos. L’audio spaziale consente di interpretare i segnali audio come oggetti nello spazio 3D. Puoi posizionare e spostare questi oggetti, facendo sembrare che i singoli suoni provengano da qualsiasi direzione intorno all’ascoltatore. Durante la riproduzione su un sistema o dispositivo compatibile dolby atmos, le informazioni che descrivono la posizione e il movimento di ciascun oggetto vengono renderizzate in tempo reale, fornendo una riproduzione affidabile del mix previsto. Puoi esportare il tuo progetto come file ADM BWF, il formato necessario per inviare un mix Dolby Atmos ad Apple Music.

Panoramica dell’audio spaziale in Logic Pro

In Logic Pro è possibile creare ed esportare mix audio spaziali per la riproduzione su sistemi surround e dispositivi che supportano Dolby Atmos.

L’audio spaziale e altre funzionalità surround sono disponibili quando l’opzione Abilita funzionalità complete è selezionata in Logic Pro > Preferenze > Avanzate.
In un tipico mix surround, i segnali audio vengono instradati alle uscite discrete di un sistema multicanale. I formati surround che utilizzano canali overhead, ad esempio 7.1.2 o 7.1.4, offrono la dimensione dell’altezza al mix. Sebbene questo possa fornire un’esperienza di ascolto ricca, la qualità e la coerenza del mix surround possono variare a seconda del numero e della posizione degli altoparlanti nell’ambiente di ascolto di destinazione.

Quando si crea un mix audio spaziale per Dolby Atmos, i segnali audio possono essere interpretati come oggetti nello spazio 3D. Puoi posizionare e spostare questi oggetti per farli sembrare come se provenissero da qualsiasi direzione intorno all’ascoltatore. Le informazioni che descrivono la posizione e il movimento per ciascun oggetto vengono memorizzate separatamente dal segnale audio come metadati. Durante la riproduzione su un sistema o dispositivo compatibile con Dolby Atmos, questi metadati vengono renderizzati in tempo reale, fornendo una riproduzione affidabile del mix previsto in base alla configurazione nota degli altoparlanti.

Al termine del mixaggio, è possibile esportare il mix Dolby Atmos in un file ADM BWF. ADM BWF è il formato di file richiesto quando invii un mix Dolby Atmos ad Apple Music e ad altri servizi musicali online.

È inoltre possibile creare un nuovo progetto da un file BWF ADM.